Bandiere Blu: Puglia da record con 4 nuovi comuni

La Puglia si conferma nuovamente una delle Regioni con il maggior numero di Bandiere Blu, 22 riconoscimenti per il 2023, con quattro nuovi comuni: Gallipoli, Isole Tremiti che ritornano dopo un anno di assenza, Leporano e Vieste. La Puglia è seconda solo alla Liguria, con ben 34 Località, grazie alle sue splendide località balneari, invidiate da tutto il mondo. In Italia complessivamente sono state assegnate 226 Bandiere Blu, per complessive 458 spiagge e 84 approdi turistici, di cui 7 in Puglia.
Nel dettaglio sono stati attestati i seguenti comuni: in provincia di Taranto, Ginosa, Castellaneta, Leporano e Maruggio; in provincia di Lecce, Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Gallipoli e Nardò; in provincia di Brindisi, Fasano, Ostuni e Carovigno; in provincia di Bari, Polignano a Mare e Monopoli; nella provincia Barletta-Andria-Trani, Margherita di Savoia e Bisceglie; in provincia di Foggia, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vieste e Zapponeta.
Sono stati premiati 7 approdi turistici nella nostra regione: Porto Turistico Marina di Leuca (Marina di Leuca), Porto Turistico di San Foca (Melendugno), Marina di Brindisi (Brindisi), Cala Ponte Marina (Polignano a Mare), Porto turistico Marina Resort Bisceglie Approdi (Bisceglie), Marina del Gargano (Manfredonia) e Porto Turistico Rodi Garganico (Rodi Garganico).
Bandiera Blu: come si ottiene questo riconoscimento?
La Bandiera Blu è un prestigioso riconoscimento internazionale che dal 1987 premia le migliori località balneari che soddisfano 32 criteri molto dettagliati e aggiornati di anno in anno, come la pulizia delle spiagge, le acque di balneazione, i servizi offerti agli approdi turistici. Ad esempio, le acque devono garantire la balneazione in sicurezza e i servizi devono rispettare gli standard di eco-sostenibilità, aree verdi e piste ciclabili. Inoltre sulla spiaggia dev'essere presente equipaggiamento di primo soccorso e un numero adeguato di personale e attrezzature di salvataggio, oltre all'accesso e servizi ai disabili fisici. Questi sono solo alcuni dei criteri di valutazione per ottenere il riconoscimento di Bandiera Blu.
Ha un costo la Bandiera Blu?
Assolutamente no. I comuni possono partecipare al programma gratuitamente, sia per quanto riguarda la valutazione e la certificazione che per le visite di controllo che sono a carico della FEE - Fondazione per l'Educazione Ambientale, con sede in Danimarca e presente in 81 paesi. La spiaggia sarà soggetta, poi, ad un'ispezione non annunciata da parte della FEE.
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